“Il mio loft è uno spazio fluido, che esprime l’eclettismo e la creatività tipici di New York e allo stesso tempo parla di me, della mia storia e delle mie passioni”
Un ambiente dallo stile industrial-chic nel cuore nell’affascinante quartiere di SoHo, a New York: questo spazio esclusivo racconta la storia e le ispirazioni dell’architetto che lo ha eletto come propria residenza. Il loft è caratterizzato dalla quasi totale assenza di divisori, da altezze importanti, da muri di mattoni e da grandi vetrate che lasciano entrare la luce naturale, elementi tipici di una fabbrica dismessa che diventano funzionali al nuovo utilizzo abitativo. Originario di Parigi ma profondamente innamorato della “grande mela”, il giovane professionista ha portato l’eclettismo e la creatività tipiche di New York nella sua casa-studio, luogo privilegiato dove riconnettersi con sé stessi e con il mondo, dove lasciarsi ispirare dalla bellezza e dove prepararsi ogni volta a nuove idee e progetti. In un ambiente fluido, pensato per il modo di vivere ampio, dinamico, inclusivo dell’architetto-designer, si alternano spazi pensati per ospitare cocktail party informali, luoghi di riflessione dove focalizzarsi sul lavoro e aree studiate per il massimo relax.
Nell’area giorno – un grande spazio aperto illuminato dalla luce abbondante delle finestre e valorizzato dal giardino d’inverno fruibile dalle vetrate – campeggiano arredi importanti, dallo stile diversificato. Posto al centro della scena, il grande divano modulare Seattle è una decisa affermazione di uno stile metropolitano contemporaneo. Lo stile retrò delle poltrone Kalamaja, in tipico stile Mid-century, accentua il fascino della zona conversazione, ulteriormente valorizzato dalla presenza elegante e discreta dei tavolini modulari Times Square e dalla composizione laterale di tavolini Lowery.
Al centro della sala da pranzo troviamo il tavolo da pranzo Rockefeller – un elemento d’arredo scultoreo dall’estetica contemporanea, caratterizzato dal contrasto tra la solidità e robustezza delle gambe in marmo travertino e la morbidezza e leggerezza trasmesse del piano in legno Tay dai profili arrotondati. Le sedie Harlem, con la loro struttura snella e leggera, le gambe affusolate e lo schienale avvolgente dalla forma dinamica, completano l’insieme dal carattere metropolitano. Completa l’area la libreria Fitzroy, realizzata in marmo travertino, ottone e vetro fumé che, con il suo aspetto anni ’70, incarna lo stile industriale che attraversa tutta la collezione.
La zona notte è dominata dalla presenza accogliente del letto Clapton, caratterizzato da un’eleganza calda e sensuale, enfatizzata dalla presenza di due ampi cuscini rivestiti in pelle con piping a contrasto. Il pouf King’s Cross con lavorazione capitonné, posizionato all’estremità del letto, aggiunge un elemento elegante dal fascino intramontabile, mentre il lampadario Douglas con sfere in vetro e struttura in ottone bronzato conferisce una nota retrò all’insieme.